Il "giallo" della sabbia rossa alla Scala dei Turchi, indagini sulle navi
Resta da capire se la ruggine sia presente per le piogge che hanno lavato i terreni o per le operazioni di pulizia delle imbarcazioni di passaggio
S'infittisce il "giallo" della sabbia rossa nella spiaggia della Scala dei Turchi. Dopo il nuovo sopralluogo di ieri mattina effettuato dai tecnici dell'Arpa, della Capitaneria di porto e dal sindaco di Realmonte, Calogero Zicari, è emerso che le cause del fenomeno potrebbero essere naturali, anche se si attendono ancora i risultati definitivi delle analisi.
LEGGI ANCHE: GLI ESPERTI: "FENOMENO NATURALE"
La cosa certa è la presenza di biossido di ferro, ossia di ruggine. Resta da capire se sia presente per le piogge che hanno lavato i terreni o per le operazioni di pulizia delle navi di passaggio. A questo proposito - come si legge sul Giornale di Sicilia - il direttore dell'Arpa di Agrigento, Salvatore Montana, "ha ipotizzato che possa trattarsi, in particolare, di navi che trasportano salgemma estratto dalle miniere di Realmonte o Racalmuto".
LEGGI ANCHE: LA SABBIA ROSSA DELLA SCALA DEI TURCHI
Sulla vicenda continuano ad indagare gli uomini della Capitaneria di porto, che cercheranno di accertare eventuali responsabilità per inquinamento ambientale.
LEGGI ANCHE: I RILIEVI DELL'ARPA