S'intrufolano nell'impianto eolico e tentano il furto, il colpo però fallisce
Non c’è nessuna certezza, ma ad agire dovrebbero essere stati dei “cacciatori” di “oro rosso”
Riescono ad intrufolarsi nell’impianto eolico, situato fra Agrigento e Palma di Montechiaro, e provando ad non essere visti, né sentiti da nessuno, cercano di mettere a segno un furto. Verosimilmente i ladri – almeno un paio – volevano portare via cavi di rame o ferraglia. Gli è però andata male perché, a quanto pare, si sono dileguati senza portare via nulla. Ad essere presa di mira, nello specifico, è stata una pala eolica.
Pare che si fossero già messi all’opera, ma poi – probabilmente – infastiditi da qualcuno o da qualcosa si sono dileguati a gambe levate. A fare la denuncia alla polizia è stato il responsabile di area di una società riconducibile ad un imprenditore agrigentino. I poliziotti hanno effettuato il sopralluogo di rito – il tentato furto s’è registrato negli scorsi giorni, ma la notizia è trapelata soltanto ieri mattina - e hanno accertato, appunto, l’effrazione. Sono state, naturalmente, subito avviate le indagini per provare a dare un nome e cognome ai malviventi che hanno preso di mira l’impianto eolico. Non c’è naturalmente nessuna certezza, ma dovrebbe trattarsi di “cacciatori” di “oro rosso”.
Non è stato reso noto se l’impianto eolico sia protetto o meno da impianti di video sorveglianza. Un impianto che, qualora fosse presente, potrebbe essere veramente utile per acquisire indizi o elementi investigativi degni di nota e arrivare dunque alla svolta, ossia all’identificazione dei balordi che hanno provato a colpire l’impianto fra Agrigento e Palma di Montechiaro.