Aprono la cassaforte con un flex e rubano tutti i gioielli, ma anche la pistola e le cartucce
La banda di ladri è riuscita a mettere a segno il colpo approfittando dell'assenza, per qualche ora, del commerciante cinquantunenne e della sua famiglia
Con il flex sono riusciti a scardinare e aprire la cassaforte a muro. Hanno rubato una pistola calibro 7,65 corredata da un caricatore e 50 cartucce, nonché tutti i monili in oro che vi erano custoditi. Colpo grosso quello messo a segno in casa di un commerciante in contrada Arci Taverna-Santa Marta a Canicattì. E a chiamare i carabinieri, una volta fatta la scoperta, è stato lo stesso canicattinese cinquantunenne. Sul posto, in una manciata di minuti, sono accorsi i militari dell’aliquota Radiomobile.
Il furto è stato portato a termine fra le ore 18,30 e mezzanotte e mezza, durante la momentanea assenza dei padroni di casa.
Il danno non è stato ancora quantificato, ma si preannuncia essere economicamente importante. I carabinieri hanno avviato, dopo aver setacciato l’intera zona, le indagini. C’è da ritrovare, ed anche il più rapidamente possibile, la pistola, calibro 7,65, che era legalmente detenuta dal commerciante e che, adesso, è appunto in circolazione. Non filtrano indiscrezioni sull’eventuale presenza di impianti di videosorveglianza posti a presidio della residenza del cinquantunenne e della sua famiglia. Ad agire, questo sembra essere scontato per il modus operandi, dovrebbe essere stata una banda di delinquenti. Non certamente un ladro solitario.