"Ruba 150 chili di arance", condannato un 27enne empedoclino
L'uomo, in compagnia di un’altra persona, si sarebbe introdotto dentro l’agrumeto di contrada Gulfa a Ribera
Sono stati inflitti quattro mesi di reclusione ed una multa di 120 euro con pena sospesa, ad un 27enne di Porto Empedocle. L’uomo, Alessandro Di Stefano, è accusato di avere rubato delle arance in un terreno di Ribera.
L’empedoclino, in compagnia di un’altra persona, si sarebbe introdotto dentro l’agrumeto di contrada Gulfa a Ribera. Il 27enne avrebbe rubato circa 150 chili di arance. I fatti risalgono al giugno del 2015.
Dopo quattro anni si è definito il processo che ha visto coinvolto l’empedoclino. L’uomo è stato giudicato con il rito ordinario. L’imputato è stato condannato dal giudice monocratico del tribunale di Sciacca, Paolo Gabriele Bono, anche a pagare le spese processuali.