“Chi avrebbe avuto la necessità di utilizzare questa arma in maniera immediata, non l’avrebbe occultata in una zona così impervia e sperduta”. Queste, dai microfoni di AgrigentoNotizie, sono state le parole del vice questore aggiunto Giovanni Minardi, dirigente capo della squadra mobile di Agrigento a margine della conferenza sul ritrovamento nelle campagne tra Favara e Castrofilippo, di un micidiale Kalashnikov Ak-47.
Ritrovato un kalashinkov con caricatore: era occultato sottoterra
Dopo la scoperta del fucile d’assalto, la parola adesso passa agli esperti per stabilire se l’arma sia stata utilizzata in recenti episodi criminali, come ad esempio, l’aggauto commesso il 23 maggio del 207 in via Torino a Favara dove il commando di fuoco utilizzò proprio delle armi da guerra.