Munizioni e mine esplosive ritrovate in un capannone: è giallo alla zona industriale
Sul posto sono intervenuti gli artificieri: si cerca adesso di comprendere chi abbia nascosto lì quel materiale e perché
Quel capannone era abbandonato da tempo e i legittimi proprietari non lo usavano da molto.
Qualcun altro, però, deve averci visto l'opportunità che aspettava per tentare di nascondere qualcosa di "esplosivo" (letteralmente) da sguardi indiscreti.
I carabinieri della Tenenza di Favara stanno adesso indagando dopo un maxi ritrovamento di munizioni, mine e razzi risalenti alla Seconda guerra mondiale tutti conservati in una cassa ritrovata dai militari in contrada San Benedetto.
Lungo l'elenco di quanto scoperto dai carabinieri: 1 mina antiuomo probabilmente da esercitazione, una trappola a percussione, un esplosivo illuminante, 77 accenditori a percussione, 9 detonatori, diversi metri di miccia militare, filo per trappole, 7 detonatori in rame ormai ossidati e oltre un chilo di munizioni di vario tipo.
Sul posto sono intervenuti gli artificieri che hanno fatto brillare il tutto: il materiale non esplosivo è stato posto sotto sequestro e adesso si sta cercando di chiarire chi possa avere nascosto il tutto e, soprattutto, perchè lo abbia fatto.