Favara, minaccia di sparare perché gli "rubano" il parcheggio: cinque denunciati
Uno dei litiganti si era armato di una rivoltella, minacciando chi, a suo dire, gli aveva "soffiato" il parcheggio, arrivando a colpirlo alla testa con il calcio della pistola, procurandogli un trauma cranico
E' iniziato tutto per un parcheggio "rubato". Una parola tira l'altra, fino a quando spunta una pistola e finisce a rissa. E' accaduto ieri pomeriggio, a Favara, in corso Vittorio Veneto, dove i carabinieri della locale Tenenza hanno denunciato cinque persone, tutte tra i 35 e i 65 anni (tra i quali due pensionati, due operai e un disoccupato). L'accusa per loro è di rissa, minaccia e porto di armi e oggetti atti ad offendere.
Ad allertare i militari dell'Arma è stata una chiamata al 112, che segnalava una violenta rissa in corso Vittorio Veneto.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i cinque, a causa di futili motivi relativi al parcheggio di una autovettura, avevano dato alla rissa. Uno di loro si era anche armato di una rivoltella, minacciando chi, a suo dire, gli aveva "soffiato" il parcheggio, arrivando a colpirlo alla testa con il calcio della pistola, procurandogli un trauma cranico.
Alla rissa, successivamente, si erano uniti amici e conoscenti dei primi due litiganti e, pertanto, sono stati tutti denunciati. I carabinieri, a titolo precauzionale, dopo una perquisizione domiciliare in casa del detentore della pistola, hanno sequestrato due fucili e una pistola, oltre ad un centinaio di munizioni, tutte regolarmente detenute.