Spiaggia di Cala Paradiso a rischio frana, ordinanza del sindaco che ne dispone la chiusura immediata
In un testo di 8 pagine si fa anche riferimento a utenti che “ostinatamente” continuano a frequentare la zona nonostante sia risaputo (ma non segnalato) che l’area è caratterizzata da un forte rischio crolli del costone argilloso sovrastante l’insenatura
La spiaggia di Cala Paradiso, a Licata, è a rischio frana. E’ stata chiusa al pubblico e ne viene interdetto l’utilizzo per motivi di sicurezza.
Con un’ordinanza di otto pagine, a firma del sindaco Pino Galanti, il Comune corre ai ripari - come si legge oggi sul quotidiano La Sicilia - chiudendo di fatto la spiaggia su cui grava ormai da due anni il rischio di frana dopo il cedimento d una porzione di costone roccioso avvenuta due anni fa.
Purtroppo però non è mancato il rischio corso dai bagnanti che avevano piazzato ombrelloni e tende proprio sotto la zona franata che fino a poco tempo fa non era neanche stata segnalata.
Il provvedimento emesso dal primo cittadini parla di interdizione al transito, alla balneazione, alla navigazione e alla pesca.
Al dipartimento lavori pubblici è stato demandato i computo di apporre i necessari segnali e cartelloni di interdizione dell’area. All’emissione dell’ordinanza - secondo quanto si legge nel provvedimento emesso dal Comune - si è giunti dopo un sopralluogo espletato dall’Ufficio di coordinamento della Protezione civile comunale. Da lì è emerso “un grave pregiudizio per la pubblica incolumità”.
Il testo dell’ordinanza fa anche riferimento a utenti che “ostinatamente” continuano a frequentare la zona nonostante sia risaputo (ma non segnalato) che l’area è caratterizzata da un forte rischio di frana del costone argilloso sovrastante l’insenatura.