"Montagne" di rifiuti lungo la "Strada degli scrittori", vertice in Prefettura: si studia la videosorveglianza

La statale 640, la Agrigento-Caltanissetta, denominata "Strada degli scrittori", è invasa, ancora una volta, da una "montagna" di rifiuti. E stavolta della grave situazione di incuria e degrado ambientale se n'è parlato anche in Prefettura. Sono state concordate iniziative congiunte sul piano del contrasto all’odioso fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, iniziative finalizzate far leva sul senso civico dei cittadini ed è stato condiviso uno schema di accordo tra Anas e quei Comuni nella cui competenza ricadono i tratti della statale 640 che prevederà anche il  coinvolgimento di personale appartenente al corpo Forestale della Regione Siciliana. E' stato annunciato inoltre che sono allo studio specifiche misure di videosorveglianza per individuare i "lanciatori" - spesso "seriali" - e procedere alle relative sanzioni. 

La riunione è stata presieduta dal prefetto Maria Rita Cocciufa e vi hanno partecipato i sndaci dei Comuni di Porto Empedocle, Agrigento, Favara, Canicattì, Castrofilippo e Racalmuto, i rappresentanti dell’Anas, il comandante della sezione polizia Stradale di Agrigento e il responsabile dell’Ispettorato ripartimentale delle Foreste, 

La riunione è stata voluta proprio a causa della grave situazione di incuria e degrado ambientale della statale 640 - che costituisce per chi proviene da fuori provincia un biglietto da visita di Agrigento -  che per l’inciviltà e i comportamenti privi di senso civico dei cittadini e di totale spregio del bene comune da parte di chi deposita la spazzatura per strada, purtroppo sta comportando l’insorgere di mini discariche abusive soprattutto nelle piazzole di sosta della statale 640.