Operazione antidroga "Drive in", altri cinque indagati lasciano il carcere
I giudici del Riesame devono pronunciarsi adesso su un'ultima posizione tra coloro che erano stati sottoposti a custodia cautelare in cella. Gli altri sono stati tutti rimessi in libertà
Altri 5 indagati dell'inchiesta antidroga "Drive in" - eseguita dai carabinieri di Ribera - sono stati scarcerati.
E' stato sottoposto al divieto di dimora a Ribera e Sciacca Yosef Essid, di 24 anni, tunisino, difeso dall'avvocato Giuseppe Tramuta. Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Palermo. A distanza di poche ore il tribunale del Riesame ha assunto la stessa decisione per altri quattro indagati: Mohammed Ghazel, 28 anni; Amed Ben Hedi di 38; Baimen Maju di 24 e Yesri Essid di 25 . Anche questi indagati sono tutti difensi dall'avvocato Giuseppe Tramuta.
I giudici del Riesame devono pronunciarsi adesso su un'ultima posizione tra gli indagati che erano stati sottoposti a custodia cautelare in carcere. Gli altri sono stati tutti rimessi in libertà. Due restano irreperibili. Complessivamente, sono stati dodici i nordafricani per i quali era stata emessa misura cautelare al termine delle indagini condotte dai carabinieri della tenenza di Ribera di Ribera.