rotate-mobile
Giovedì, 30 Novembre 2023
Cronaca Ribera

L'incidente di Ribera: 19enne muore dopo 6 giorni, via libera alla donazione degli organi

I genitori hanno dato il loro assenso. Attivato il centro regionale trapianti che è in collegamento con quello nazionale per individuare i riceventi

E' morta all'ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta - sei giorni dopo il grave incidente stradale registratosi lungo la strada provinciale per la frazione di Seccagrande a Ribera - la diciannovenne, Claudia Gucciardo, che era rimasta gravemente ferita. 

Incidente: scontro fra scooter e camioncino, una giovane trasferita al "Sant'Elia"

Era il 15 dicembre scorso quando si verificò lo scontro fra lo scooter della ragazza e un furgoncino. A causa delle gravi ferite riportate, la giovane - in elisoccorso - venne subito trasferita all'ospedale di Caltanissetta dove era stata sottoposta ad un delicato intervento di Neurochirurgia per poi essere ricoverata in Rianimazione dove oggi si è consumata la tragedia.

I genitori di Claudia Gucciardo hanno deciso di donare gli organi. L’iter, da parte della commissione per l’accertamento di morte cerebrale (formata dal primario di Neurologia Michele Vecchio, dalla rianimatrice Rosalba Parla e dal medico della direzione di presidio Benedetto Trobia) è iniziato intorno alle 13. I genitori supportati anche da una psicologa e da padre Giuseppe Anfuso hanno dato il loro assenso per la donazione.

“Adesso verrà attivato il Crt (Centro Regionale Trapianti) – ha spiegato il primario di Neurologia Michele Vecchio - che è in collegamento con il centro nazionale e partirà la procedura per verificare quali organi potranno essere donati e per individuare i riceventi. Quello dei genitori di Claudia è un atto di amore estremo, il loro è un dolore straziante ma hanno avuto questa forza ma anche la grande generosità di donare la vita ad altre persone”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'incidente di Ribera: 19enne muore dopo 6 giorni, via libera alla donazione degli organi

AgrigentoNotizie è in caricamento