Appalto "lumaca" per le case popolari da abbattere, individuate 5 ditte

E' giunto il momento della svolta? La graduatoria, finalmente, c'è. E sono cinque le imprese che hanno superato la valutazione tecnica nella gara d'appalto per l’abbattimento e la ricostruzione dei 60 alloggi di largo dei Martiri di via Fani, a Ribera. Nella prossima seduta, - secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia - fissata per il 14 giugno, si potrebbe andare all’aggiudicazione provvisoria. La commissione Urega ha richiesto alla ditta la documentazione, che dovrà essere consegnata entro 15 giorni. La vicenda si trascina dai primi mesi del 2012 e vede coinvolte 60 famiglie che sono state sgomberate dalle loro abitazioni. 

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I lavori verranno realizzati grazie a un finanziamento regionale di 11 milioni di euro. Il Comune di Ribera, fino ad oggi, ha pagato circa 600 mila euro di contributo alle famiglie che abitavano nelle case popolari di largo dei Martiri di via Fani. L'ente assicura un contributo di 250 euro al mese a famiglia per fare fronte all’affitto delle case in cui si sono dovute trasferire.

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Il sindaco, Carmelo Pace, in tutto questo tempo ha continuato a sollecitare per accelerare la procedura. Per la demolizione e la ricostruzione delle case di largo dei Martiri di via Fani sono previsti due anni di lavori. Le case in questione vennero realizzate con calcestruzzo depotenziato, ma i fatti oggetto delle indagini della Procura di Sciacca si riferiscono agli anni Settanta e così il procedimento è stato archiviato per prescrizione.