Dopo 18 mesi la scuola “Manzoni” torna in funzione: lezioni assicurate per oltre 1.000 alunni
La struttura si presenta con aule e laboratori all’avanguardia e con il nuovo planetario che arricchisce l’offerta formativa
Dopo 18 mesi l’istituto comprensivo “Manzoni” di Ravanusa, diretto da Marilena Giglia, ritorna fruibile alla popolazione scolastica, composta da 1100 alunni, nella sede centrale che accoglie la scuola dell’infanzia e primaria a tempo pieno, con un’ampia mensa e la scuola secondaria di primo grado.
“Aule spaziose e luminose, locali accoglienti, laboratori all’avanguardia, struttura ampia, attrezzata e sicura, secondo i dettami della Comunità europea e, novità del nuovo anno scolastico, il planetario”: queste le parole del dirigente scolastico Marilena Giglia.
“L’offerta formativa - aggiunge - si sviluppa attraverso l’utilizzo di aule-laboratori disciplinari riprogettate e allestite con un setting funzionale alle specificità della disciplina con arredi, materiali, libri, strumentazioni, device e software. Così il docente resta in aula mentre gli studenti ruotano tra un’aula e l’altra, a seconda della disciplina. Tutto ciò è finalizzato al raggiungimento di numerosi obiettivi: superamento della distinzione tra lezione teorica e attività laboratoriale; rendere naturale e facile il lavoro sull’esperienza diretta o mediata dalle tecnologie digitali; creazione di occasioni di apprendimento che facilitano il confronto tra gli studenti sullo sviluppo e l’esito di esperimenti concreti; esperienze di studio e ricerca vicine a quelle esistenti in ambiti professionali, aumentando la motivazione verso la disciplina di studio e in generale per tutte le attività svolte a scuola”.