Raccolgono l'Sos dei genitori e intervengono, i militari della Capitaneria salvano in extremis un giovane
La motovedetta è intervenuta a circa 100 metri dalla battigia di Punta Grande
Un giovane è stato salvato in extremis - era ormai allo stremo delle forze - nelle acque antistanti a Punta a Grande, a Realmonte. Ieri, la Guardia costiera di Porto Empedocle è intervenuta a circa 100 metri dalla battigia perché c'era, appunto, un ragazzo in difficoltà. A richiedere l'intervento sono stati i genitori del realmontino che hanno contattato la sala operativa della Capitaneria di Porto Empedocle.
E' uscita la motovedetta Cp2093 e una pattuglia di terra ed i militari, in perfetta sinergia, sono riusciti a far guardagnare la riva al giovane. Una ennesima conferma, di fatto, della professionalità degli uomini della Capitaneria di Porto Empedocle che hanno, ancora una volta, evidenziato, oltre ad una non comune perizia marinaresca, sprezzo del pericolo e lodevole spirito umanitario.