"Abbandonano cane in auto al caldo e non gli danno acqua a cibo fino a farlo morire": coniugi a giudizio
La coppia è accusata di maltrattamenti aggravati: due animali di piccola taglia sarebbero stati tenuti tutta l'estate in un'auto sotto il sole: per uno dei due fu fatale un colpo di calore
Cagnolini tenuti in auto in piena estate, con temperature altissime, senza acque nè cibo anche per giorni fino a quando uno dei due animali di piccola taglia non morì a causa di un colpo di calore.
Una coppia di coniugi di Ravanusa finisce a processo per l'accusa di maltrattamenti di animali con l'aggravante dell'avere provocato la morte. Il processo, nel quale saranno assistiti dall'avvocato Davide Casà, è in corso davanti al giudice monocratico Katia La Barbera dove, all'ultima udienza, è stato sentito il veterinario che accertò la morte del cagnolino.
Gli imputati sono Carmelo Scarabeo, 65 anni e Anna Maria Concetta Messana, 61 anni. I fatti al centro del processo si sarebbero verificati nell'estate del 2017, a partire da giugno. I due imputati "per crudeltà e senza necessità" avrebbero seviziato i due cani tenendoli al caldo dentro l'auto senza dargli acqua e cibo anche per giorni.
La procura, informata dell'accaduto, ha avviato le indagini che, una volta concluse, hanno portato alla citazione diretta.