Incendiato il portone di una abitazione, al via le indagini
Nessun dubbio, per i carabinieri, circa la natura dolosa. Il rogo, ben presto estinto, non ha creato eccessivi danni economici. E' stato il gesto ad essere inquietante
Avrebbero cosparso il portone di liquido infiammabile, verosimilmente benzina, ed avrebbero appiccato il fuoco. Nessun dubbio, non per i carabinieri di Ravanusa, sulla natura dolosa dell'incendio.
Qualcuno - senza essere visto, né tantomeno sentito - ha messo a segno quello che altro non è che un danneggiamento. Fitto - come sempre avviene in casi del genere - è il riserbo investigativo. Il rogo, ben presto estinto, non ha creato eccessivi danni economici. E' stato il gesto ad essere inquietante.
I carabinieri di Ravanusa - sotto il coordinamento del comando compagnia dei carabinieri di Licata - non è escluso che, nelle prossime ore, sentano, o tornino a sentire, il proprietario dell'abitazione: il quarantatreenne ravanusano. Spetterà, naturalmente, alle indagini - che sono ancora in fase iniziale - chiarire in che contesto sia maturato quel danneggiamento. La pista investigativa che viene, al momento, privilegiata da parte dei carabinieri sarebbe quella della vita privata e di eventuali, possibili, problemi di vicinato.