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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Si è concluso il Premio "Telamone", ecco tutti i riconoscimenti

La manifestazione ha avuto il 26 novembre, nella Sala Zeus del Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo” di Agrigento

Si è conclusa la quarantesima rassegna del Premio Internazionale “Telamone”, con cui sono stati assegnati i riconoscimenti ai siciliani che hanno conseguito traguardi prestigiosi nel settore economico, sociale, scientifico, culturale.

La manifestazione ha avuto luogo presso la Sala Zeus del Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo” di Agrigento, il 26 novembre, ore 17. Ecco i premiati: Virman Cusenza, direttore de “Il Messaggero”; Mario Adelfi Latteri, direttore della Chirurgia generale oncologica dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Giaccone” di Palermo; Antonella De Miro, prefetto di Palermo; Anna Di Marzo, ispettrice regionale delle Infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana; Salvatore Salvago, magistrato della Corte di Cassazione;  Carmelo Barbagallo, segretario generale Uil; Filippo Chiappisi, scrittore, saggista e già questore di Siracusa; Pino Cuttaia, chef siciliano fregiato dalla prestigiosa stella Michelin; Francesco Messina,  manager e amministratore di Conad Sicilia; Lello Analfino, frontman del gruppo “Tinturia”; “Orange Fiber”, start up innovativa fondata da Enrica Arena e Adriana Santanocito per lo sviluppo di tessuti innovativi e sostenibili dai sottoprodotti agrumicoli. 

Il Premio Internazionale “Telamone per la Solidarietà” è stato conferito a Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa che assiste i migranti con zelo e dedizione e che è protagonista del film documentario Fuocoammare di Gianfranco Rosi, vincitore dell’Orso d’oro al festival di Berlino 2016 e candidato italiano all'Oscar per il miglior film. 

"È motivo di orgoglio e di grande soddisfazione giungere alla quarantesima edizione del Premio - ha sottolineato il presidente Paolo Cilona - un appuntamento che nel corso degli anni ha premiato nei più svariati campi tantissime eccellenze siciliane, tra cui Leonardo Sciascia, Diego Planeta, Letizia Battaglia, Gaetano Silvestri, Giuseppe Tornatore, Andrea Camilleri, Alessandro Finazzi Agrò, Ignazio Buttitta, Dacia Maraini, Giuliano Amato, Pietro Ingrao, Gaspare Ambrosini. E l'elenco potrebbe continuare. Le difficoltà nell’organizzarlo non mancano e non è certo semplice mantenere questo livello organizzativo. Ma prevale l'amore verso la Sicilia e la doverosa gratitudine verso i tanti siciliani che attraverso il lavoro, l'impegno umano e sociale consegnano alla collettività i frutti dell’intelligenza e della cultura".

Nell'ambito della cerimonia di consegna del Premio Internazionale "Telamone per la Solidarietà", la poetessa Giuseppina Mira ha donato al dottor Pietro Bartolo il suo libro "È tornato Francesco", dedicato a Papa Bergoglio, con la presentazione di Paolo Cilona, e ha letto una poesia, che descrive le sofferenze degli immigrati, invitando alla integrazione, di cui il medico di Lampedusa è un eccellente esempio. La manifestazione è stata presentata da Daniela Spalanca e le motivazioni dei premi sono state lette da Maria Grazia Castellana.

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