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Venerdì, 29 Marzo 2024
Microcriminalità

Raid contro scuola con sassi e bottiglie di vetro: annullata condanna per 25enne

La Cassazione ordina un nuovo processo: l'imputato era stato identificato dalla polizia subito dopo il danneggiamento

Sentenza annullata per difetto di motivazioni: la Cassazione ordina un nuovo processo per Lorenzo Chiofro, 25 anni, finito a giudizio con le accuse di danneggiamento e ricettazione.

La Suprema Corte, alla quale si è rivolto il difensore, l'avvocato Leonardo Marino, ha ritenuto che non fosse adeguatamente motivata la condanna che gli è stata inflitta per l'accusa di avere rotto una finestra della scuola Castagnolo lanciando sassi e bottiglie di vetro.

L'episodio risale all'11 febbraio del 2016: Chiofro, insieme a due minorenni, sarebbe stato sorpreso da un operatore scolastico mentre tirava dei sassi e delle bottiglie di vetro contro la finestra della scuola danneggiandola. La polizia, alla quale fu segnalato l'episodio, intervenne nell'immediatezza e li denunciò. Il ragazzo, peraltro, fu pure segnalato per ricettazione perchè fu trovato in possesso di una cassetta di metallo contenente delle monete risultata rubata. Da questa accusa, comunque, è stato assolto.

Per il danneggiamento sarà, invece, processato per la seconda volta in Corte di appello. 

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