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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Raffadali

Gestione delle rete idriche, il tribunale amministrativo rinvia tutto al 2020

Rimane sospesa l'efficacia dell'ordinanza del sindaco Silvio Cuffaro, ma non c'è ancora un giudizio di merito

Sospensione dell’ordinanza sindacale che disponeva la riconsegna delle reti idriche al Comune, il Tar mantiene tutto allo stato attuale nelle more del giudizio di merito che si terrà a maggio del 2020.

E’ questo il contenuto dell’ordinanza firmata dal tribunale amministrativo regionale che era appunto chiamato a pronunciarsi sulla richiesta della Prefettura di Agrigento di disporre la revoca dell’ordinanza del sindaco Silvio Cuffaro, già bloccata con la prima concessione della sospensiva.

Il Tar blocca tutto: sospesa l'ordinanza del sindaco

Se il Comune, difeso dagli avvocati Rubino e Impiduglia, aveva ovviamente tentato di ottenere piena ragione, il Tar ha al momento deciso di non entrare nel merito, ritenendo che “la complessità della situazione di fatto e di diritto emergente dagli atti di causa appare meritevole di approfondimento in pubblica udienza” e che quindi, nelle more della definizione di questo giudizio di merito, accoglie “l’istanza cautelare proposta dalla Prefettura”, sospende l’efficacia dell’ordinanza sindacale in questione e fissa l’udienza di merito del ricorso per fine maggio 2020. Preso atto della complessità della vicenda il Tar ha ritenuto di compensare le spese.

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