Inaugurata a Raffadali la sede della Protezione civile comunale, attualmente co-gestita dall'associazione di volontariato Giubbe d'Italia, con la quale il Comune ha siglato un protocollo d'intesa. I locali, adeguatamente ristrutturati, messi a disposizione dal comune di Raffadali, sono quelli dell'ex macello comunale di Largo Eraclea.

Alla cerimonia di consegna della nuova sede, hanno preso parte il responsabile della Protezione civile di Agrigento, Maurizio Costa, il presidente nazionale delle Giubbe d'Italia, Vincenzo Di Giacomo, l'arciprete di Raffadali don Giuseppe Livatino, il sindaco Silvio Cuffaro, oltre a diverse autorità, civili e politiche locali. Grande soddisfazione è stata espressa dalla responsabile comunale dell'associazione, Francesca Di Caro, che ha sottolineato l'importanza fondamentale di questa giornata per tutta la comunità raffadalese.

Il capo della Protezione civile Maurizio Costa ha rimarcato la rilevanza del possedere una sede stabile, prerogativa indispensabile per poter accedere ai vari bandi regionali e potersi così dotare di mezzi e attrezzature, per poter meglio offrire un servizio di qualità alla comunità. Ed ha inoltre assicurato il suo impegno per aiutare l'organizzazione raffadalese a raggiungere questo obiettivo in tempi brevi. Il sindaco Silvio Cuffaro, a pochi giorni dalla conclusione del suo mandato, ha ricordato l'impegno e la dedizione della sua amministrazione nel portare a termine i lavori di ristrutturazione dell'immobile, per un fine di così alto rilievo e importanza come è quello del servizio di protezione civile.

(rf)