Un anno fa la malaria spegneva il sorriso di Loredana Guida, via ad una raccolta fondi
La famiglia e la scuola "Rapisardi", dove insegnava, sono al lavoro per la creazione di una borsa di studio per i bambini nigeriani. Stamattina l'Istituto comprensivo ha ricordato l'anniversario
Bambini che aiutano bambini. Un asse, tra Agrigento e la Nigeria, tracciato da un filo di lacrime: la scomparsa prematura e tragica, all’età di 44 anni, dell’agrigentina Loredana Guida, giornalista e insegnante, stroncata dalla malaria contratta dopo un viaggio nel paese africano.
Un anno dopo quella morte, la famiglia, gli amici e i colleghi, e la scuola in cui Loredana lavorò, l’istituto comprensivo "Rapisardi" di Canicattì (AG) , sono all’opera per dare vita ad un progetto che, nel suo nome, aiuti chi ha più bisogno. Da alcuni giorni è infatti già attiva una raccolta fondi sulla piattaforma Go Fund Me ( qui il link https://www.gofundme.com/f/
Giornalista uccisa dalla malaria, aveva un sogno nel cuore: costruire una scuola per bambini bisognosi
Bambini che aiuteranno i bambini, compiendo un sogno che la stessa Loredana aveva confidato a colleghi e amici: fare qualcosa di concreto per quei paesi che lei aveva conosciuto e amato profondamente, senza il “voyeurismo” della pietà, ma con il rispetto verso una terra bella e difficile. Il progetto, alle battute finali, sarà formalmente annunciato solo nelle prossime settimane, anche a causa delle limitazioni oggi imposte dalle misure antiCovid.
Morta di malaria a 44 dopo un viaggio in Nigeria: si è spenta Loredana Guida
Intanto stamattina all'istituto "Rapisardi", i piccoli alunni hanno voluto ricordare la loro "Maestra Loredana" con un momento di raccoglimento. Ognuno di loro ha scritto un bigliettino dedicato alla memoria dell'insegnante e si è poi proceduto a bruciare gli stessi affinché la cenere fosse dispersa dal vento e, forse, potesse arrivare anche a Loredana, ovunque lei sia.