Cestelli ancora da consegnare e difficoltà a servire i grandi condomini, slitta l'avvio della differenziata
Il rinvio del servizio "porta a porta" è stato disposto per il 19 febbraio. Il neo assessore Nello Hamel è già al lavoro per le necessarie migliorie da apportare e da concordare con le imprese
Tutto pronto? Non sembrerebbe affatto. Niente cassonetti per la raccolta dei rifiuti indifferenziati ribaltati e inutilizzabili a partire da domattina. Slitta, infatti, di qualche settimana l'avvio della raccolta differenziata ad Agrigento centro. L'amministrazione comunale, con il neo assessore Nello Hamel, ha deciso di postergare l'avvio del servizio di "porta a porta" nel centro storico e urbano per poter mettere a regime quelli che sono gli aspetti ancora non del tutto definiti.
L'avviso: ultimo giorno di raccolta differenziata
Ci sono ancora molti contenitori da consegnare, c'è da capire come meglio servire i condomini e alcune zone del centro storico particolarmente impervie e difficili da raggiungere. Perplessità anche per Fontanelle dove il servizio era partito in via speriamentale oltre un anno addietro ma i cui residenti hanno ancora due soli mastelli e non i cinque già distribuiti nel resto della città.
Una situazione ancora da perfezionare e mettere a punto. Il neo assessore Nello Hamel è già al lavoro, infatti, per le necessarie migliorie da apportare e da concordare con le imprese che gestiscono il servizio.
Il rinvio è stato, dunque, disposto - dall'assessore Nello Hamel e dal sindaco Lillo Firetto - al 19 febbraio. "La decisione è stata adottata - scrivono dal Comune - per poter definire in maniera più precisa le problematiche sorte relativamente ai grandi condomini, alle utenze commerciali, alle scuole e comunità anche per eliminare ogni possibile disagio per l'utenza in ordine all'utilizzo dei grandi contenitori carrellati".