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Cronaca Racalmuto

"Quel vaso davanti a Sciascia dev'essere spostato": polemica infuocata

E' stata, intanto, affidata la fornitura e posa di panchine e fioriere in piazza Francesco Crispi, al posto della fontana che non esiste più da mesi e mesi

L’impegno di spesa – 17.335 euro – è stato fatto. La fornitura e posa di panchine e fioriere per piazza Francesco Crispi, al posto della fontana che non esiste più da mesi e mesi ormai, è stata già assegnata alla ditta Vasko Real Estate di Agrigento. Mentre sono in arrivo, dunque, i nuovi elementi d’arredo per quello che è il “cuore” di Racalmuto, in paese non si smorza – ma anzi cresce con il passare dei giorni – la polemica, anche agguerrita, sui giganteschi vasi che sono stati collocati lungo corso Garibaldi. Nelle ultime ore, al sindaco Vincenzo Maniglia, è stato chiesto – sui social – di rimuovere, e collocare altrove, uno che grossi vasi che renderebbe praticamente invisibile la statua di Leonardo Sciascia che passeggia sul marciapiede a pochi passi dal “suo” circolo Unione. Altri racalmutesi - sempre polemizzando sulla scelta che, a detta di molti, “è decontestualizzata rispetto al centro storico” – chiedono invece che tutti quei vasi possano essere sostituiti con fioriere che abbiano un nesso con quello che è un contesto antico. Non mancano, naturalmente, coloro che polemizzano su quello che avrebbe dovuto essere prioritario rispetto alla collocazione dei vasi: il completamento dell’abbattimento delle barriere architettoniche proprio lungo quei marciapiedi.

Natale, fioriere e Fondazione: è "scontro" aperto a Racalmuto

Oggettivamente, sul lato dove passeggia la statua di Leonardo Sciascia, lo spazio si è notevolmente ridotto. Quel marciapiede ha una larghezza inferiore rispetto a quello dirimpettaio. Impossibile per i pochi anziani rimasti, che ancora lo prediligono per qualche passeggiata mattutina o pomeridiana, riuscire a stare in gruppo. Lo spazio a disposizione risulta veramente assai ridimensionato e quei vasi anziché ornare sono divenuti una sorta di ostacolo. Il sindaco di Racalmuto, Vincenzo Maniglia, nelle ultime ore, è stato impegnato a ricomporre l’Esecutivo dopo le inattese dimissioni del vice sindaco Giovanni Mattina. In Giunta entrerà il consigliere comunale Angelo Curto, questo ormai è certo. Ma a quanto pare, stando a quanto si vocifera fra i ben informati, c’è proprio la poltrona di vice sindaco ad essere contesa. Intanto, non è ancora chiaro quando, ma sembra ormai imminente, arriveranno fioriere e panchine per piazza Crispi. 

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