"Acqua pubblica, adesso o mai più", proclamata giornata di protesta il 26
Giovedì pomeriggio le associazioni si riuniranno davanti al Comune di Agrigento per chiedere che non si scelga la Spa
"Acqua pubblica, adesso o mai più". E' questo il motto delle associazioni in difesa della ripubblicizzazione del servizio idrico che per il prossimo 26 di settembre hanno proclamato una giornata di mobilitazione.
L'appuntamento, lanciato e "rafforzato" stasera durante un incontro svoltosi al caffè letterario Pirandello, è per le 18 davanti al Comune di Agrigento. Non una protesta contro l'amministrazione Firetto, per quanto molti non abbiano "digerito" le dichiarazioni dell'assessore Nello Hamel che ha dipinto la Spa a capitale pubblico come la forma di gestione più "snella" tra le due, ma piuttosto la necessità di far sentire la propria voce nei confronti dei sindaci che, ancora oggi, non sembrano essersi determinati in favore dell'azienda consortile che, a dire di comitati come "Titano" è l'unica vera forma di gestione pubblica della risorsa idrica.
La data non è casuale: il 27 settembre, infatti, è attesa l'assemblea dell'Ati che dovrebbe deliberare sulla forma di gestione. Il condizionale, tuttavia, è più che mai d'obbligo.