"Girgenti", la Finanziaria nazionale riapre al progetto di riqualificazione
Al momento grande cautela al Comune di Agrigento, ma la legge di bilancio dello Stato indica il ri-avvio delle convenzioni
Il progetto di riqualificazione del centro storico chiamato “Girgenti” potrebbe non essere ancora archiviato. Nelle pieghe della legge Finanziaria nazionale, infatti, è tornata traccia del “Bando periferie”, che era stato “congelato” nei mesi scorsi.
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Stando alla legge di bilancio dello Stato, le risorse non spese per i progetti di riqualificazione proposti dai capoluoghi di provincia, potranno "essere destinate, nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, al finanziamento di spese di investimento dei comuni e delle città metropolitane... Le convenzioni stipulate nell'ambito del Programma e concluse sulla base di quanto disposto ai sensi del decreto del presidente del consiglio dei ministri 29 maggio 2017, producono effetti nel corso dell'anno 2019”. E il Comune di Agrigento, stando a quanto fin qui asserito, rientrerebbe ampiamente in questa fascia.
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Quindi, diceva la finanziaria, “entro un mese dalla data di entrata in vigore della presente legge” la Presidenza del Consiglio dei ministri e gli enti beneficiari provvedono all'adeguamento delle convenzioni già sottoscritte. Un mese è passato, nessuno ha chiamato, ma c’è ottimismo al Municipio, che, con il possibile riavvio e finanziamento del piano costruttivo potrebbe dare via a quanto, oggi, sembrava definitivamente archiviato.