Deve espiare la pena di due anni, un mese e 28 giorni di reclusione perché ritenuto responsabile di concorso in produzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. E' in esecuzione di un provvedimento di revoca del decreto di sospensione dell'ordine di carcerazione e ripristino dello stesso ordine, emesso dall'ufficio Esecuzioni penali della Procura generale presso la Corte d'appello di Palermo, che i carabinieri hanno arrestato D. L., 36 anni, di Racalmuto. 

A dare esecuzione al provvedimento a carico del commerciante sono stati i militari dell'Arma della stazione di Grotte, coordinati dal comando compagnia di Canicattì. Dopo le formalità di rito, il racalmutese è stato portato alla casa circondariale "Pasquale Di Lorenzo" di Agrigento dove dovrà, appunto, espiare la pena.