Primo maggio e Covid, la polizia stradale: “Rinviate le gite fuori porta al Ferragosto”
Le misure di prevenzione sul rischio della diffusione del contagio non consentono libertà di movimento tra Comuni, che in zona arancione sono consentiti solo per motivi di salute, di lavoro e di necessità
Il week-end festivo del Primo Maggio graziato da un anticipo d'estate, potrebbe incentivare molti alla classica gita fuori porta che però, per come ricorda dai microfoni di AgrigentoNotizie il vice questore Andrea Morreale che guida la sezione della polizia stradale di Agrigento, è fortemente limitata dalle misure di prevenzione anti-Covid.
Il dirigente della Polstrada agrigentina ricorda che ci si può spostare in comuni diversi solo se si è in grado di giustificare il motivo tramite l'autocertificazione che resta in vigore in zona arancione. In vista dell'intensificazione dei controlli su strada il vice questore Morreale lancia un appello agli automobilisti per non incorrere nelle sanzioni previste dalla normativa. “Rinviate la gita fuori porta sperando di poterle fare a Ferragosto”.