rotate-mobile
Cronaca

"Preso con 12 dosi di cocaina", obbligo di firma per trentaduenne

Il gip convalida l'arresto di Giuseppe Contrino e gli impone la presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria

Arresto convalidato e applicazione della misura cautelare dell'obbligo di firma quotidiano: sono le decisioni del gip di Agrigento, Micaela Raimondo, nei confronti di Giuseppe Contrino, 32 anni, di Raffadali, sorpreso dalla polizia sabato scorso con dodici dosi di cocaina per un peso complessivo di circa 6,5 grammi. 

L'indagato, che ha nominato come difensore l'avvocato Teresa Alba Raguccia, in occasione dell'interrogatorio, si è difeso sostenendo che la droga la deteneva per uso personale. Una tesi alla quale il giudice non ha creduto per il quantitativo di droga sequestrato e "per la generica versione dei fatti fornita relativamente all'acquisto della droga".

L'arresto del trentaduenne è scattato al termine di una perquisizione, eseguita dalla polizia in un appartamento di Maddalusa nella sua disponibilità, decisa sulla base di una precedente attività investigativa. 

Nell'appartamento dell'uomo sono state trovate dodici dosi, confezionate singolarmente, di cocaina, un bilancino di precisione e una pipa da crack con una bottiglia forata del tipo di quelle che vengono usate per fumare la stessa droga.

Il giudice non ha creduto alla tesi del consumo personale ma ha comunque applicato una misura cautelare minore rispetto agli arresti domiciliari che erano stati chiesti dal pm.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Preso con 12 dosi di cocaina", obbligo di firma per trentaduenne

AgrigentoNotizie è in caricamento