Il vincitore del Pulitzer 2020 è stato in Procura per indagare sull'esodo dall'Africa
Era il 2016 quando il giornalista e scrittore Ben Taub arrivava ad Agrigento per conoscere bene quanto stava accadendo sulla rotta del Mediterraneo centrale. Ad accompagnarlo: Lorenzo Tondo del "The Guardian"
Era già stato ad Agrigento, anche in Procura. Era il 2016 quando il giornalista e scrittore Ben Taub - vincitore del premio Pulitzer 2020 - arrivava ad Agrigento per conoscere bene quanto stava accadendo sulla rotta del Mediterraneo centrale. Ad accompagnarlo: Lorenzo Tondo del "The Guardian".
A Ben Taub del New Yorker, per "Il segreto più oscuro di Guantanamo", è adesso andato il Pulitzer. Il giornalista e scrittore si è occupato di jihadismo, criminalità, conflitti e diritti umani, principalmente in Africa, Europa e Medio Oriente. Nel 2017, il suo lavoro sulla Siria, supportato dal Pulitzer Center on Crisis Reporting, è stato selezionato per un National Magazine Award e ha vinto il Livingston Award for International Reporting.
"Ho conosciuto questo giovane giornalista americano curioso e informato nel mio ufficio, in Procura - ha detto l'aggiunto Salvatore Vella - . Ho scoperto dopo quanto scrivesse bene, quanto fosse coraggioso e quanto amasse viaggiare per conoscere. Da quell'incontro Ben tirò fuori un bel pezzo pubblicato sul 'The New Yorker'. Un grande giornalista. Vincitore del prestigioso Pulitzer Prize 2020".