L'ultraleggero precipitato, la Procura ha aperto un'inchiesta per "omicidio colposo"
Alla polizia Stradale sono stati assegnati 30 giorni di tempo per accertare le cause del terrificante incidente aereo
"Omicidio colposo". E' per questa ipotesi di reato - naturalmente a carico di ignoti - che la Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un fascicolo d'inchiesta. A coordinarlo, il sostituto procuratore Salvatore Vella.
Stamani, un ultraleggero - un "Tecnam ultra 2000 Rg" - è precipitato sulla statale 640, fra Agrigento e Favara, in territorio di Favara. L'impatto, spaventoso, - che ha praticamente spezzato il velivolo - ha provocato una vittima: Salvatore Scannella, 55 anni, di Campofranco nel Nisseno, impiegato dell'Anas. Ed esattamente per come avviene negli incidenti stradali, anche in questa tragedia la Procura ha aperto il fascicolo di inchiesta.
Dei rilievi tecnici - per cercare di ricostruire cosa sia effettivamente accaduto nell'area sovrastante la strada statale 640, fra Agrigento e Favara, - si sta occupando la polizia Stradale che è coordinata dal vice questore aggiunto Andrea Morreale.
La Procura ha assegnato alla polizia Stradale 30 giorni di tempo per accertare le cause del terrificante incidente aereo, ma anche per capire e formalmente chiarire la pista da dove l'ultraleggero sia decollato. L'area che il velivolo stata sorvolando è una zona libera. Motivo per il quale non erano necessarie autorizzazioni. Ma, naturalmente, la Procura sta cercando di chiarire ed acquisire tutti i dettagli.
