Va a fare un prelievo alla Posta e scopre di non avere più un centesimo: frodato 65enne
Fra incredulità e sconcerto, l'uomo ha chiesto, e subito ottenuto, una lista movimenti ed ha scoperto che i soldi, poco meno di 600 euro, sono stati presi tutti in un'unica giornata
Cosa sia successo non è affatto chiaro. Ad un sessantacinquenne di Canicattì sono però scomparsi poco meno di 600 euro sulla carta e libretto postale. E l'uomo ha già formalizzato una denuncia, a carico di ignoti, al commissariato di polizia.
Il canicattinese si era recato all'ufficio postale della città per effettuare un prelievo. Vedendo il totale della somma a disposizione, l'uomo ha iniziato a storcere il naso perché non ricordava affatto di avere quella cifra a disposizione. Di fatto, non aveva più i soldi di cui aveva bisogno.
Ha chiesto, e subito ottenuto, una lista movimenti ed ha scoperto che erano stati effettuati dei prelievi su Atm poste, tutti datati in un unico giorno. Nello specifico, chi ha agito ha prelevato prima 200 euro, poi 20, 10, 70 euro. Ed ancora 50, 40 e altri 200 euro. Tutte operazioni che il canicattinese ha riferito di non aver mai fatto e che dunque ha disconosciuto.
L'uomo, ai poliziotti del commissariato di Canicattì, ha confermato che la carta è sempre stata in suo possesso e non l'ha mai ceduta a nessuno.
La polizia ha avviato le indagini. Non filtrano indiscrezioni al riguardo, né potrebbe essere altrimenti. Sembra scontato però che siano stati già visionati i filmati dei sistemi di videosorveglianza, sia quelli posti a presidio dell'ufficio postale che della zona.