rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Porto Empedocle

"Non accetta la fine della relazione, perseguita l'ex e le brucia l'auto": 58enne rinviato a giudizio

Il gup manda a processo Giuseppe Gangarossa: l'uomo avrebbe picchiato e minacciato l'ex compagna arrivando al punto di tagliarle le gomme della macchina e darle fuoco. Nel "mirino" anche il padre e un amico della donna

Non si rassegna alla fine della loro relazione e inizia a perseguitarla, picchiarla e umiliarla arrivando anche a tagliarle le ruote dell'auto e dare fuoco alla stessa vettura. La sua violenza, mai interrotta neppure dopo un formale provvedimento di ammonimento del questore e la misura cautelare del divieto di avvicinamento, sempre secondo l'accusa, avrebbe avuto come bersaglio pure il padre e un amico dell'ex compagna.

Giuseppe Gangarossa, 58 anni, di Porto Empedocle, finisce a processo per le accuse di stalking, lesioni aggravate, incendio, danneggiamento, minaccia e violazione del divieto di avvicinamento. Il giudice per l'udienza preliminare Stefano Zammuto, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Gloria Andreoli, ha disposto il rinvio a giudizio. 

L'imputato, difeso dall'avvocato Olindo Di Francesco, comparirà davanti al giudice Agata Anna Genna, per la prima udienza del dibattimento, il prossimo 22 novembre.

Fra gli episodi più gravi al centro della vicenda il danneggiamento dell'auto della donna, alla quale sarebbero state tagliate le gomme, e l'incendio della stessa vettura. Un amico della presunta vittima, fra le altre cose, sarebbe stato, inoltre, minacciato con un martello. L'ex compagna, che ha nominato come difensore l'avvocato Teresa Alba Raguccia, si è costituita parte civile e otterrà il risarcimento dei danni in caso di condanna. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Non accetta la fine della relazione, perseguita l'ex e le brucia l'auto": 58enne rinviato a giudizio

AgrigentoNotizie è in caricamento