rotate-mobile
Cronaca Porto Empedocle

Sciopero ad oltranza per la raccolta rifiuti, Carmina invoca la precettazione

Il sindaco è intervenuto con una lunga diretta Facebook spiegando che si sta cercando una ditta alternativa, ma invocando anche interventi della Prefettura

Emergenza rifiuti a Porto Empedocle, il Comune cerca ditte alternative per svolgere il servizio di raccolta e invoca l'applicazione della precettazione degli operai da parte della Prefettura.

E' una "Carmina furiosa" quella che poco prima delle 23 è apparsa sui social per raccontare alla città cosa si sta facendo rispetto ad una delle crisi riguardanti la spazzatura più serie degli ultimi anni.  La Giunta e i dirigenti comunali sono rimasti riuniti fino a tarda sera per fare il punto della situazione, che si annuncia appunto emergenziale, dato che ormai da una settimana gli operatori hanno sospeso arbitrariamente e fuori da ogni regola sindacale la propria attività di raccolta.

Carmina ha ribadito concetti già sentiti: che la sua Amministrazione nonostante le difficoltà economiche è riuscita a pagare numerose fatture del servizio di igiene ambientale, recuperando in parte lo squilibrio venutosi a creare nel tempo e che comprende il disagio dei lavoratori ma non è accettabile l'astensione arbitraria dal lavoro. Per questo il sindaco non risparmia una stoccata alle Istituzioni.  "Abbiamo interessato la Prefettura e la Commissione nazionale di garanzia sull'applicazione diritto allo sciopero - ha detto - perché valutino l'applicazione dell'istituto della precettazione, stante che si tratta di un servizio pubblico", aggiungendo poco dopo: "Non comprendo come lo Stato possa fare una legge e lasciare che questa venga disattesa. Se chiunque può andare in sciopero interrompendo un servizio pubblico,  è il caso che le istituzioni intervengano. Lo Stato ci sia accanto". Sabato c'era stato un lungo incontro in Prefettura che era stato abbandonato dai lavoratori.

Carmina, ad ogni modo, ha spiegato che per tamponare l'emergenza si sta cercando una ditta privata esterna per ottenere la raccolta dei rifiuti e la successiva conservazione temporanea in scarrabili. Al momento una prima ditta ha già rifiutato, si attende per domani pomeriggio, 11 giugno, risposta da un secondo privato.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sciopero ad oltranza per la raccolta rifiuti, Carmina invoca la precettazione

AgrigentoNotizie è in caricamento