Rigassificatore di Porto Empedocle, la Regione "tentenna" sulle autorizzazioni
In una intervista al Giornale di Sicilia il governatore Schifani spiega: "Hanno chiesto la proroga delle autorizzazioni"
Rigassificatore di Porto Empedocle, il rinnovo delle autorizzazioni ad Enel da parte della Regione potrebbe non essere così automatico come molti pensavano.
A far tirare un sospiro (temporaneo) di sollievo ai sostenitori del "no" all'opera è stata una dichiarazione diffusa dal Giornale di Sicilia da parte del governatore Schifani che, in un complessivo attacco alla burocrazia pubblica, ha raccontato un retroscena.
"L'Enel - ha detto - era titolare di una concessione e ha chiesto la proroga delle autorizzazioni c'erano delle autorizzazioni. Mi sono dato da fare per capire. Ho chiesto due volte, poi ho interpellato il dipartimento Energia. Ieri ho ricevuto un appunto a firma del direttore anche se lui non c'entra perché è in quel ruolo da quindici giorni. Sono due pagine di osservazioni in cui si spiegano i motivi della non concedibilità della proroga e anzi si sottolinea che ci vuole una norma nazionale. Questa è la burocrazia".
Quindi, ad oggi, un rinnovo delle autorizzazioni appare come un'ipotesi non immediata anche se, commentano dai movimenti antirigassificatore, è sempre meglio non abbassare la guardia.