"Massacrata dal compagno in hotel", 46enne rinviato a giudizio
Il processo a carico dell'imputato Giovanni Curaba prenderà il via, davanti al giudice Giuseppe Miceli, il 9 dicembre
Il gup del tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha rinviato a giudizio l'agrigentino Giovanni Curaba, 46 anni, accusato di aver pestato, in un albergo empedoclino, la propria compagna. Lo riporta oggi il quotidiano La Sicilia. A distanza di due anni dall'agguato, avvenuto il 2 aprile del 2018, si è arrivato ad una scelta: rinviare a giudizio, per lesioni personali pluriaggravate, l'indagato. La richiesta di rinvio a giudizio è stata formulata dal pm Gloria Andreoli.
Donna massacrata dal compagno in una camera di albergo, il caso approda in aula
La donna, all'epoca, riportò la frattura della mandibola, un timpano rotto ed ecchimosi agli occhi e alle orecchie, nonché traumi al torace e ad una gamba, frattura di una costola e perse due denti. Dell'inchiesta si occuparono i poliziotti del commissariato "Frontiera" di Porto Empedocle. Il processo a carico dell'imputato prenderà il via, davanti al giudice Giuseppe Miceli, il 9 dicembre.