Arrivano a Porto Empedocle per il funerale del nonno e del fratello e scoprono che l’abitazione dell’anziano, nel quartiere Le Cannelle, è stata occupata abusivamente da una coppia. Il pensionato di 77 anni era deceduto da circa un giorno e mezzo e la salma era ancora nella camera mortuaria in attesa del rito delle esequie. Era mezzanotte circa quando la sorella dell’anziano ed i nipoti hanno chiamato la polizia di Stato. Ad accorrere sono stati i poliziotti del commissariato “Frontiera”. Gli agenti hanno constatato l’occupazione abusiva della residenza ed identificato la coppia che, con bambini piccoli, aveva compiuto l’occupazione abusiva.

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I poliziotti, così come è già accaduto in altri casi passati, sono riusciti a convincere la coppia a lasciare la residenza. A loro carico è stata, naturalmente, formalizzata una denuncia alla Procura. Dovranno rispondere, adesso, dell’ipotesi di reato di occupazione abusiva. Ma non soltanto.

La coppia è stata, infatti, denunciata anche per furto. Ma non soltanto loro, anche la badante dell’anziano dovrà rispondere dell’ipotesi di reato di furto. Stando a quanto i familiari dell’anziano pensionato deceduto hanno ricostruito ai poliziotti del commissariato “Frontiera”, dalla residenza del proprio congiunto sarebbe stato asportato del denaro e dei pezzi di mobilio. Non è chiaro chi, effettivamente, abbia commesso il furto, ed i poliziotti non hanno potuto far altro che denunciare sia la badante dell’anziano che la coppia di giovani che aveva fatto l’occupazione abusiva. Spetterà, naturalmente, alle indagini successive – di cui si occuperà sempre la polizia di Stato del commissariato di Porto Empedocle – fare chiarezza e stabilire a chi, effettivamente, siano addebitabili eventuali responsabilità.