Investe 62enne che attraversa la statale, si ferma per accusarla e poi scappa: "caccia" al "pirata"
La donna è stata soccorsa e trasferita all’ospedale “San Giovanni di Dio” dove i medici, dopo tutti gli accertamenti sanitari ritenuti necessari, hanno diagnosticato traumi e ferite guaribili in circa 10 giorni, salvo complicazioni
Investe una sessantaduenne che attraversa la statale 115, arresta la marcia della sua Fiat Panda e inizia ad urlare accusando la donna d’essere passata senza nemmeno guardare. Poi si rimette al volante e lascia la donna sul selciato. Un’agrigentina che però nonostante le ferite riportate a causa dell’investimento è riuscita a scattare una foto della vettura e del numero di targa. La sessantaduenne è stata, quindi, soccorsa e trasferita all’ospedale “San Giovanni di Dio” dove i medici, dopo tutti gli accertamenti sanitari ritenuti necessari, hanno diagnosticato traumi e ferite guaribili in circa 10 giorni, salvo complicazioni.
La sessantaduenne, fornendo la fotografia, ha formalizzato alla polizia una denuncia, a carico di ignoti, per lesioni personali stradali.
Per i poliziotti è “caccia” al “pirata” della strada. A quell’uomo che era al volante della Fiat Panda e che, torto o ragione, avrebbe dovuto garantire il soccorso alla donna che aveva investito e che era finita, pesantemente, sull’asfalto. Naturalmente, l’automobilista – qualora identificato – rischia di essere denunciato anche per omissione di soccorso, oltre che appunto per lesioni personali derivanti da incidente stradale.