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Cronaca Porto Empedocle

"Taccheggiava il negozio servendosi della figlia", 45enne rimessa in libertà

Il giudice convalida l'arresto di Giuseppa Rizzuto e applica l'obbligo di firma quotidiano

Arresto convalidato e applicazione della misura cautelare dell'obbligo di firma quotidiano in Questura. Il giudice Rosanna Croce rimette in libertà, pur applicandole la prescrizione di presentarsi tutti i giorni alla polizia giudiziaria, Giuseppa Rizzuto, 45 anni, di Favara, arrestata con l'accusa di furto.

La donna, in particolare, si sarebbe servita della figlia minorenne per rubare alcuni oggetti dal negozio cinese di oggettistica e abbigliamento del centro commerciale Le Rondini di Porto Empedocle. 

La quarantacinquenne, difesa dall'avvocato Gianfranco Pilato, ha cercato di sminuire il gesto dicendo di averlo commesso in un momento di leggerezza. Ad avvertire la polizia, arrivata dopo pochi minuti, è stato il cassiere del negozio che l'aveva notata mentre cercava di fare sparire alcuni capi di abbigliamento.

Il processo per direttissima continua il 12 dicembre. 

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