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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Porto Empedocle

"Con il magnete rubava energia elettrica", arrestato e scarcerato commerciante

I carabinieri: "Con questo sistema si garantiva un risparmio sulla fornitura pari al 94,4 per cento della potenza complessivamente erogata"

Avrebbe utilizzato il "magnete". E' per furto di energia elettrica che i carabinieri, ieri, hanno arrestato un commerciante ventinovenne: Raimondo Fede, titolare di un bar- pasticceria di Porto Empedocle.

Stamani, l'arresto dei carabinieri è stato convalidato dal giudice Rosanna Croce che, a carico dell'indagato - che è rappresentato e difeso dall'avvocato Daniele Renon ha posto alcuna misura. 

"Si è approvvigionato illecitamente di energia elettrica - scrivono i carabinieri della compagnia di Agrigento - utilizzando l'apparato fraudolento del 'magnete'. Eludendo la regolare misurazione e contabilizzazione della fornitura di energia elettrica - prosegue la ricostruzione dei militari dell'Arma - con il sistema del 'magnete' si garantiva un risparmio sulla fornitura pari al 94,4 per cento della potenza complessivamente erogata". 

Il ventinovenne era stato, inizialmente, posto agli arresti domiciliari. Stamani, poi, durante la direttissima, il giudice Rosanna Croce ha convalidato l'arresto e non ha applicato alcuna misura. 

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