Ponte dell'Immacolata, controlli in borghese per prevenire furti e rapine
Eseguite verifiche su quanti sono agli arresti domiciliari o sottoposti a particolari misure: tre persone sono state denunciate per varie irregolarità connesse al non rispetto delle prescrizioni
C'erano. Erano in via Atenea e al viale Della Vittoria. Muovendosi e agendo - per la maggior parte - in borghese però, neanche si vedevano. E la loro "invisibile" presenza è riuscita - durante il lungo ponte dell'Immacolata - a scongiurare furti e rapine, ma a frenare anche il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Tenuta d'occhio, in maniera costante e capillare, la movida - spesso problematica, se non altro sul "fronte" del disturbo della quiete pubblica - del centro urbano. I carabinieri del nucleo radiomobile e del nucleo operativo hanno controllato - agendo, appunto, in silenzio - decine e decine di persone ritenute sospette. L'obiettivo, categorico, era uno soltanto: prevenzione. Le famiglie che, nel week end, e sabato sera soprattutto, animavano le principali vie della città e i numerosi giovani che affollavano i locali pubblici, sono stati, di fatto, rassicurati dalla presenza vigile e silenziosa di un dispositivo rinforzato dei militari dell'Arma.
L'attenzione, in maniera particolare, è stata focalizzata sul centro storico e su quelle che sono le principali vie d'accesso alla città. I carabinieri del nucleo operativo - al lavoro in borghese e pertanto invisibili - si sono preoccupati di bloccare e controllare - realizzando un'attività di prevenzione e scongiurando furti, scippi e rapine - tutti i possibili sospetti. Le pattuglie del nucleo radiomobile, dislocate lungo le strade principali, si sono invece preoccupate di garantire, platealmente, sicurezza e legalità. Sono stati controllati in tutto un centinaio di automezzi - hanno reso noto, ieri, dal comando provinciale dei carabinieri di Agrigento - e 150 le persone identificate. Eseguite anche decine di perquisizioni personali e veicolari che hanno dato esito negativo e decine di sanzioni per violazioni al codice della strada. In maniera particolare, i carabinieri hanno tenuto d'occhio e sanzionato quanti guidavano in maniera imprudente: soprattutto per uso del telefonino durante la marcia e quanti procedevano ad elevata velocità, determinando dunque pericoli, in prossimità delle strisce pedonali.
Il lungo ponte dell'Immacolata è stata anche l'occasione propizia per sottoporre ad un particolare controllo tutte le persone sottoposte ad arresti domiciliari e a misure di prevenzione personale. Tre persone sono state denunciate per varie irregolarità connesse al non rispetto delle prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria.