rotate-mobile
Ambiente

Drasi, trovata un'alternativa al poligono: l'Esercito pronto a traslocare

Firmato un accordo tra le amministrazioni comunali di Gangi, Nicosia e Sperlinga e lo Stato maggiore: sarà creato un hub addestrativo

L'esercito lascia per sempre Drasi. Di nuovo.

Lo annuncia questa mattina l'associazione ambientalista Mareamico - la stessa che nell'estate scorsa aveva dato sostanzialmente la medesima notizia, bollando come fake news le anticipazioni di Agrigentonotizie.it sul nuovo calendario delle esercitazioni - dando però conto di un fatto più concreto: la firma, lo scorso 29 aprile, di un accordo tra l’Esercito italiano e i comuni di Nicosia, Sperlinga e Gangi "al fine di consentire lo svolgimento di attività logistiche ed esercitazioni tattiche militari" tramite la creazione di un "hub logistico addestrativo".

Una strada alternativa troata in vista della scadenza della convenzione con la Regione sull'uso di Drasi, oggi poligono inserito all'interno di una futura riserava naturale, quella di Puntabianca. 

Quali saranno adesso i passaggi bisognerà capirlo ma sembra, finalmente, che una strada sia tracciata.

"Considerato il riverbero mediatico che riceverà la riserva naturale - evidenziano da Mareamico - ci auguriamo che Agrigento e Palma di Montechiaro, comuni in cui ricade, si facciano trovare pronti. Occorre lavorare insieme ad esempio per la manutenzione e la rigenerazione dell’ex caserma della guardia di finanza (di cui Mareamico e Marevivo hanno chiesto l'affidamento ndr). Ci auguriamo che questa struttura possa diventare fiore all’occhiello della riserva: museo del mare, punto d’incontro e di formazione ambientale per i giovani. Vanno implementati ed organizzati dei percorsi di trekking, attività sportive a cavallo e in sup, vanno sistemate le vie d’accesso, la segnaletica e va approvato immediatamente il piano di gestione ed utilizzazione del sito".

“Una notizia attesa da tempo. Finalmente Punta Bianca, la sua straordinaria biodiversità, e l'intero ecosistema litorale di eccezionale pregio sono salvi”: così il Distretto turistico DMO Valle dei Templi commenta la notizia. “Ora la riserva potrà preservare e valorizzare il suo patrimonio naturale e paesaggistico, finora turbato da attività incompatibili. Punta Bianca è uno dei luoghi che meglio rappresenta la Costa del Mito, caratterizzata da una riviera in gran parte selvaggia e incontaminata, con testimonianze archeologiche che rimandano al mito. La DMO, con Marevivo e Mareamico, ha inaugurato lo scorso anno la segnaletica turistica realizzata proprio dal Distretto Turistico Valle dei Templi, che punta a semplificare e accrescere la fruizione e valorizzazione della Riserva Naturale. Inoltre, ha anche sostenuto alcune iniziative anche ad inizio dell'anno. La Riserva di Punta Bianca ricade al confine tra i Comuni di Palma di Montechiaro e Agrigento, entrambi aderenti alla DMO. La segnaletica turistica garantisce la fruizione in modo sostenibile e stimola i visitatori, oltreché ad apprezzare il sito, anche a fruire di un centro servizi di informazione e un punto di accoglienza turistico”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Drasi, trovata un'alternativa al poligono: l'Esercito pronto a traslocare

AgrigentoNotizie è in caricamento