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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Ribera

Maxi piantagione: giudizio immediato per il marito, patteggia la moglie

I carabinieri hanno scoperto la coltivazione in contrada Scirinda, tra ulivi e fichi d’India, e hanno sequestrato una tonnellata di marijuana

Calogero Sarullo, di 59 anni, è stato ammesso al giudizio immediato, mentre la moglie, Antonina Sarullo, di 48, ha chiesto di patteggiare e c’è il consenso della Procura di Sciacca. Per i due riberesi, il marito in carcere e la moglie ai domiciliari, il sostituto procuratore della Repubblica di Sciacca, Michele Marrone, aveva chiesto il giudizio immediato a seguito delle indagini che hanno portato al sequestro di una maxi piantagione di droga.

Maxi piantagione di droga, chiesto il giudizio immediato per marito e moglie 

È stata scoperta in contrada Scirinda, tra ulivi e fichi d’India, con sequestro di una tonnellata di marijuana. Il sequestro e gli arresti sono il frutto di una brillante intuizione dei carabinieri che, grazie anche all’intenso pattugliamento e sorvolo dall’alto, con un elicottero dell’Arma, avevano individuato una strana distesa di alte piante verdi. Ed il sospetto si è subito rivelato fondato.

Fra ulivi e fichi d'India scovata una tonnellata di marijuana: due arresti 

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