Cronaca

Agrigento, carabinieri in casa di Giuseppe Arnone: sequestrati pc e documenti

I militari dell'Arma avrebbero sequestrato alcuni documenti relativi al procedimento penale a carico di Arnone per tentata estorsione, nonché tre computer ed alcune pen drive. La perquisizione si sarebbe estesa anche in casa di Maria Grazia Di Marco, testimone nello stesso processo

Redazione 06 ottobre 2012 10:38

I carabinieri di Agrigento, su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento, hanno effettuato una perquisizione questa notte nelle abitazioni e nello studio dell'avvocato Giuseppe Arnone, già consigliere comunale di Agrigento.

I militari dell'Arma avrebbero sequestrato alcuni documenti relativi al procedimento penale a carico di Arnone per tentata estorsione, nonché tre computer ed alcune pen drive. La perquisizione si sarebbe estesa anche in casa di Maria Grazia Di Marco, testimone nello stesso processo.

"La perquisizione – commenta l'avvocato Arnone - era finalizzata a sequestrare una email, del tutto lecita, da me inviata ieri sera dal mio computer dello studio legale attorno alle 22,30 sia all’indirizzo email della signora Di Marco sia all’indirizzo email del mio legale avv. Arnaldo Faro". Arnone ha annunciato che renderà pubblica la mail in questione.