Pensioni degli impiegati regionali allineate agli statali, è polemica: "Così perderanno centinaia di euro"

Allineare il trattamento pensionistico dei dipendenti regionali a quelli dello Stato. E' quanto prevede una circolare del direttore del Fondo Pensioni della Regione, che dovrebbe entrare in vigore dal primo gennaio. Un provvedimento contestato dal neo eletto deputato regionale di Forza Italia, Gaspare Vitrano, perché "il nuovo calcolo contributivo comporterà una perdita di centinaia di euro per i nuovi pensionati".  

Vitrano chiede che la circolare venga sospesa: "In assenza di una chiara disposizione legislativa - dice - un'improvvida circolare vorrebbe modificare il sistema di calcolo dell'assegno pensionistico spettante al personale regionale prossimo alla quiescenza, passando dal sistema misto a quello interamente contributivo. Ho chiesto al presidente Schifani, anche alla luce delle profonde perplessità che il dipartimento regionale della Funzione pubblica ha già espresso, di intervenire perché l’argomento sia affrontato subito dal nuovo governo, per l’impatto gravissimo che può avere sui futuri pensionati".

Secondo Vitrano, serve "una approfondita valutazione da parte del nuovo governo, coinvolgendo tanto le organizzazioni sindacali quanto la nuova Ars. Bisogna alla politica le valutazioni di programmazione e le scelte da adottare in linea con normativa vigente e con le necessità dell'amministrazione regionale".