Patto di accreditamento voucher, le istanze entro il 21 novembre

Iniziativa del Distretto socio sanitario di cui fa parte anche il comune di Campobello di Licata. Gli operatori dei servizi  ed enti no profit di questo distretto che intendono sottoscrivere il “patto di accreditamento per il voucher”, al fine di garantire la realizzazione del servizio, devono presentare entro il 21 novembre, istanza al Comune di Campobello di Licata, dove hanno sede legale e/o operativa corredata da atto costitutivo, statuto, iscrizione ad albo istituito secondo leggi regionali settoriali dall’assessorato regionale alla Famiglia, e della documentazione probatoria dei requisiti per il “patto di accreditamento per il buono sociosanitario”. 

Nelle more della definizione delle linee guida per l’accreditamento, i requisiti di qualità che costituiscono elementi minimali, nell’attuale fase di  prima applicazione, sono: iscrizione all’albo regionale delle istituzioni assistenziali, per le sezioni anziani e inabili per la tipologia di servizio assistenza domiciliare; esperienza almeno biennale maturata nel servizio  di riferimento ovvero nell’area di intervento, la formazione e l’esperienza degli operatori impiegati nell’erogazione delle prestazioni, le modalità di contenimento del turnover  degli operatori e la qualità organizzativa del servizio. Inoltre: adozione di apposita Carta di servizi riportante condizioni e modalità per l’accesso, per l’utenza, gli operatori e profili professionali coinvolti, le prestazioni assicurate; esistenza di protocolli operativi di verifica periodica dei livelli di qualità delle prestazioni rese e percepiti della persona assistita; esistenza di una procedura di analisi  e monitoraggio della “misura di soddisfazione del cliente” (“customer satisfaction”).