Il tentato omicidio sulla statale 115, pastore ferito ricoverato in Rianimazione dopo 6 ore d'intervento
I carabinieri, praticamente per l'interna giornata, hanno sentito familiari, parenti e conoscenti del ferito. Un passaggio investigativo per provare a tracciare uno scenario da scandagliare per comprendere movente e arrivare all'identificazione dei due sicari
E' durato sei ore il delicatissimo intervento chirurgico al quale è stato sottoposto il quarantatreenne di Palma di Montechiaro che, stamattina, è stato vittima di un agguato lungo la strada statale 115, all'altezza del primo bivio per la città del Gattopardo. I chirurghi vascolari hanno rimosso il proiettile che ha centrato al collo, poco prima delle spalle, il pastore-bracciante agricolo. L'equipe di Neurochirurgia ha poi ultimato l'operazione. Il paziente, adesso, è stato trasferito in Rianimazione, sempre all'ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta dove resterà sotto costante monitoraggio. Il quadro clinico era e resta assai delicato.
Il tentato omicidio sulla statale 115: un proiettile ha centrato alla base del collo il 43enne, intervento chirurgico d'urgenza per salvarlo
Il tentato omicidio lungo la statale 115: sei i colpi di fucile sparati contro il pastore-bracciante agricolo
I carabinieri, intanto, praticamente per l'interna giornata, hanno sentito familiari, parenti e conoscenti del ferito. Un passaggio investigativo di rito per provare a tracciare uno scenario da scandagliare per comprendere movente e arrivare, dunque, ai due delinquenti che, verosimilmente, nello stesso luogo dove hanno incendiato l’auto rubata avevano lasciato un altro mezzo parcheggiato, pronto per la fuga.
Il tentato omicidio lungo la statale 115, ritrovata l'auto e il fucile usati per l'agguato: sono stati incendiati
Agguato sulla statale 115: automobilista ferito al collo a colpi di pistola
Eseguiti, e probabilmente non ancora ultimati, i rilievi sull'autovettura della vittima. Un passaggio importantissimo per provare a comprendere quanti colpi veramente sono stati esplosi e se, oltre al fucile, sia stata utilizzata o meno un'altra arma.
A riferire ai carabinieri che gli sono stati sparati sei colpi d'arma da fuoco da due sicari a bordo della Fiat Punto grigia è stato lo stesso ferito che verosimilmente non li ha riconosciuti.