Per una manciata di minuti, ieri, s’era sperato nella svolta. “Draco” – l’unità cinofila della polizia, capace di individuare tracce ematiche e cadaveri, - in contrada Facciamare, zona a mare di Palma di Montechiaro, sembrava aver individuato qualcosa. I poliziotti del commissariato di Palma di Montechiaro non hanno, naturalmente, trascurato il segnale e hanno richiesto l’intervento di una pala meccanica.

Cani per la ricerca di cadaveri e pompieri in azione 

Un mezzo, che stava effettuando lavori per conto del Comune, che ha scavato – laddove “Draco” aveva “puntato” - una grossa buca: un metro e mezzo circa di profondità e quattro metri di larghezza. Ma né in quel fossato, né in tutta l’area circostante i poliziotti e le unità cinofile di Palermo hanno trovato niente. Ancora nessuna traccia, né indizi di Gioacchino Vella, disoccupato palmese quarantaduenne, di cui non si hanno più notizie dallo scorso 25 settembre. Ma i poliziotti del commissariato di Palma di Montechiaro, così come quelli delle unità cinofile di Palermo, non mollano e anche oggi – così come accadrà verosimilmente pure nei prossimi giorni – continueranno a cercare e ad investigare. 

Concluso il piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse