Annegò nel mare di Ciotta, le zie del bimbo di 6 anni davanti al giudice
I genitori del piccino si sono costituiti parte civile con gli avvocati Giuseppe Vinciguerra e Gaetano Bruna
Ha preso il via ieri il processo - per omicidio colposo - a carico di Filippa e Vincenza Arancio, le zie del piccolo Pietro annegato l'11 luglio del 2016 in contrada Ciotta a Palma di Montechiaro. Alle zie, il piccino era stato affidato dai genitori per fargli trascorrere qualche ora al mare. Il processo - secondo quanto riporta oggi il quotidiano La Sicilia - è iniziato davanti al giudice monocratico Alessandra Croce ma è stato tutto rinviato al 3 dicembre dinanzi ad un nuovo giudice visto che il magistrato Alessandra Croce a breve si trasferirà in un altro tribunale.
Mare killer: annega bimbo di 5 anni
I genitori del piccino si sono costituiti parte civile con gli avvocati Giuseppe Vinciguerra e Gaetano Bruna. Il piccino morì per arresto cardiocircolatorio provocato da annegamento. Delle indagini si è occupata la polizia di Stato del commissariato di Palma di Montechiaro.