Palafiera della zona Asi, via ai lavori: stanziati oltre 2 milioni e mezzo di euro
Gli interventi dovrebbero concludersi a gennaio del 2024: serviranno a recuperare una delle strutture più grandi e avveneristiche del territorio
Sono partiti abbastanza "in sordina", ma avranno conseguenze molto interessanti per il territorio i lavori di completamento di una delle più grandi e forse iconiche incompiute del nostro territorio. Stiamo parlando del Palafiera della zona Asi, ufficialmente noto come "Centro integrato per i servizi sociali, reali e tecnologici, d’innovazione d’impresa".
Una struttura creata negli anni '90 e mai del tutto completata e che rappresentava una continuazione ideale al centro direzionale Asi. Un padiglione avveniristico di acciaio e vetro, dotato di decine e decine di spazi che è stato però abbandonata per decenni e letteralmente svuotata dagli incivili che hanno rubato di tutto (dalle tubazioni ai cavi delle reti elettriche) e distrutto il resto creando, nel pieno della zona industriale, uno scenario da film apocalittico.
Negli ultimi anni l'Asi/Irsap ha più volte tentato di riattivare la struttura, puntando al recupero e al completamento, con bandi che sono stati però pubblicati e ritirati. Il progetto, per la precisione, risale al lontanissimo 2012.
Questo fino a metà aprile scorso, con un avviso per individuare un'impresa che si occupasse di lavori per oltre 2 milioni e seicentomila euro.
Un bando del quale si persero le tracce al punto che la questione era stata discussa anche in Consiglio Comunale, proprio per comprendere se l'appalto fosse stato o meno aggiudicato. Adesso dalle imprese al lavoro sui posti è possibile dedurre che le attività sono iniziate a pieno ritmo e dovrebbero concludersi, stando almeno al cronoprogramma, a gennaio 2024.
Altro paio di maniche sarà capire cosa ne verrà fatto del centro una volta completato.