San Giovanni di Dio, paziente con una grave emorragia femorale salvo grazie ad un innovativo intervento di chirurgia vascolare
La storia di un sessantenne che è stato sottoposto ad un'operazione mai effettuata prima all'ospedale di contrada Consolida. Mario Zappia: “All’equipe coordinata dal dott. Leonildo Sichel i complimenti della direzione strategica aziendale"
Giunge all’ospedale di Agrigento in condizioni critiche per una grave emorragia femorale accompagnata dalla presenza di un enorme ematoma sulla coscia destra e valori di emoglobina di circa 5 g/dl dopo aver già perso circa metà del suo patrimonio ematico circolante. E’ la recente
inserendo al suo interno un tubo in materiale plastico che, espandendosi, potesse otturare la lesione da dentro l’arteria stessa. Al termine del complesso intervento, l’arteriografia di controllo ha dato l’esito sperato: il foro sull’arteria era stato del tutto escluso e l’emorragia arrestata. Anche un’angioTac pre-dimissione ha confermato la buona riuscita dell’esclusione e la normale pervietà della femorale superficiale del paziente che è tornato a deambulare normalmente. Soddisfazione per l’ottimo risultato raggiunto è stata espressa dal commissario strarinario ASP, Mario Zappia: “all’equipe operatoria coordinata dal dottor Leonildo Sichel vanno i complimenti della direzione strategica aziendale per la tempestività delle cure prestate al paziente e la professionalità dimostrata in sede d’intervento”.